MUSABA
MUSABA – Mammole (RC)
Mammola 1969. Nik Spatari (pittore, scultore, architetto, scomparso recentemente) e Hiske Maas, dopo aver esposto nelle più importanti gallerie d’arte del mondo, decide di tornare nel suo paese natìo e, sul promontorio di Santa Barbara crea il MuSaBa (un parco/museo in progress). MuSaBa diffonde emozioni, dilata capacità percettivee e un’educazione estetica nella mente profonda – come riportato sul sito web istituzionale. E ancora – il visitatore ha la percezione che gli si dà qualcosa degno delle più grandi manifestazioni dell’arte. Spatari concentra i suoi progetti sull’evoluzione della storia mediterranea nella più significativa espressione visivo-scientifica: le arti, l’architettura, l’ambiente e le scienze dell’uomo in tutti gli aspetti antropologici formali, sociali, materiali eclettici. Adotta criteri di grande raffinatezza nel valutare l’uomo, la natura, lo spazio. Ragiona in termini di funzioni da distribuire, sempre pensando a un sistema che deve essere goduto da tutti. I monumentali mosaici dalla tecnica innovativa, ad opera di centinaia di studenti universitari e di accademie di belle arti internazionali, spesso realizzati con materiale riciclato o di scarto, si sviluppano in oltre mille metri quadrati sulle mura esterne e del chiostro. L’opera esterna più imponente del parco è diventata l’emblema del MuSaBa stesso. Eseguita con l’aiuto di studenti locali e realizzata in calcestruzzo dipinto, è posta sulla rupe Santa Barbara ed è visibile in tutta la vallata, persino dalla statale 682, Jonio-Tirreno. Innumerevoli le opere realizzate negli anni ma merita una discorso a parte Il Sogno di Giacobbe. L’opera tridimensionale, nota come la Cappella Sistina Calabrese, di 240 mq si sviluppa lungo tutta la volta e l’abside dell’ex Chiesa Santa Barbara. Le figure sono dipinte su sagome di legno sospese. La storia di Spatari potrebbe sembrare una moderna fiaba – si legge ancora – la storia di un uomo del sud appassionato di arte e di cultura che ha deciso di fare della devozione alla bellezza, lo spirito della sua stessa esistenza.
Per visite:
Tel. +39 333.2433496
www.musaba.org – info@musaba.org

