Trebisacce
Trebisacce (CS)
Trebisacce è una località balneare della riviera ionica a nord di Sibari. ll nome si riferisce alle caratteristiche geografiche del luogo e deriva dal greco trapezkion, ossia “piccola tavola” per estensione “tavoliere”. Antiche tradizioni, cultura contadina e marinara, case basse e semplici danno voce all’antico borgo medievale. La Cinta muraria (Il Bastione) del XVI sec. ha avuto un ruolo importante nel sistema difensivo del borgo difendendo la costa, insieme alla Torre Saracena e alla Torre Piano dei Monaci. Quattro erano le porte che proteggevano l’antico borgo e venivano serrate al grido “Mamma li Tuchi!”. Da visitare la Chiesa Matrice costruita durante il dominio dei Bizantini, nel 1040, dedicata a San Nicola di Mira al suo interno si può ammirare la Pala raffigurante la Santissima Trinità, la statua della Madonna del Rosario, risalente alla fine del XVIII sec., e dello stesso periodo la statua lignea di San Nicola di Bari. Altre testimonianze di fede e spiritualità sono: La Chiesa Madonna della Pietà, la Chiesa Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria e la Cappella di San Giuseppe. Profumo di olio ricordo di tradizioni antiche si può percepire nel Museo d’Arte Olearia e della Cultura Contadina “Ludovico Noia”. Collocato all’interno di un antico frantoio conserva al suo interno attrezzature per la molitura delle olive, gli attrezzi e gli oggetti della cultura e della casa contadina e dei vari mestieri. Oltre al materiale museale, adeguatamente ordinato negli appositi spazi, il visitatore, può approfondire percorsi tematici e argomenti sull’arte olearia grazie alla predisposizione di pannelli espositivi. La parte nuova del paese si è sviluppata a partire dal XIX sec. lungo la riviera con stabilimenti balneari e strutture ricettive oltre che ristoranti e locali alla moda. Da non perdere il Parco Archeologico di Broglio di Trebisacce nel quale è stata riportato alla luce una sequenza stratigrafica dell’età protostorica, ma soprattutto è noto per aver accertato, per la prima volta sul territorio calabrese, tracce di vita durante l’età del Bronzo. Seguitissime le iniziative civili e religiose promosse dall’amministrazione comunale in occasione della festa di San Rocco. Il 16 agosto, in località antiche marinerie come Cariati e Trebisacce, il Santo viene portato in barca a benedire il mare e la sua gente. Il nuovo lungomare, si anima con centinaia di bancarelle che ogni anno trasformano la ridente località in una piccola Marracheck. Consueta conclusione della manifestazione è il suggestivo spettacolo pirotecnico, trionfo di luci e fantasia in cui lo scenario naturale è l’immensità del mare di notte.