Cicala
Cicala (CZ)
Incastonato in una natura lussureggiante Cicala si propone ai turisti e ai curiosi come una bella realtà tutta da scoprire. Il luogo in cui sorge è caratterizzato dalla bellezza di una folta e colorata macchia mediterranea, ancor più ricca di vita poiché vivacizzata dal passaggio di ben quattro fiumare: Corace, Vecchiarelli, Pomo e Sant’Elia. I corsi d’acqua sono preziosi non solo per via del fatto che le coltivazioni hanno maggiori opportunità di crescita e sviluppo, ma ancor di più qui poiché anticamente sono valse a questa piccola realtà un ruolo di vitale importanza nell’economia della zona. A Cicala infatti sono stati costruiti numerosi mulini che sono stati il vero e proprio volano per gli affari locali. Solo per citarne alcuni: mulino Mancusi, quello Leo – Mancusi e il mulino Talarico. Questo paese della provincia di Catanzaro oggi è molto frequentato dagli amanti della natura e della montagna. Diversi appassionati di fotografia scelgono di venire qui per potersi dedicare all’osservazione della flora e della fauna locali misurandosi con scatti sempre nuovi. E la natura non è certo avara offrendo in ogni stagione uno scenario completamente diverso. Cicala è famosa anche per la buona tavola: a un territorio per lo più incontaminato non può che far eco il sapore delle pietanze. L’economia della zona è propriamente agricola e molte famiglie producono da sé pomodori e conserve, marmellata, sottoli e sottaceti. Il paese prende il nome dall’antico proprietario, il conte Cigala, che annoverava tra i suoi avi l’appartenenza alla stirpe del navigatore Corsaro, Scipione Cigalala. Di sua proprietà fu Palazzo Cicala, un edificio adibito a dimora che venne edificato nel XVII secolo. Altro edificio civile di pregio Palazzo Astorino che per la sua architettura va riferito al XIX secolo; Palazzo Gigliotti, la cui struttura è caratterizzata dall’impiego della pietra verde, tipica della Calabria. Di pregio anche il particolare portone. Palazzo Tallarico è un’altra dimora di raffinata bellezza che fa bella mostra di sé. Oltre l’architettura civile a Cicala vi è quella religiosa rappresentata dalle due chiese cittadine: quella dedicata all’apostolo Giacomo, Patrono del paese, la cui festa si svolge il 25 giugno e l’altra costruita in onore dell’Immacolata. A proposito del Santo patrono: la festa religiosa prevede una spettacolare processione che porta la statua del Santo – un’opera di due metri di altezza per quattro quintali di peso – per tutte le strade cittadine, a cui si associa la festa civile che inizia dal dì precedente.

